Concorso per le scuole
Conclusa l’esposizione dedicata alla Madonna del latte, parte il concorso scolastico “L’energia dell’acqua” proposto da Fondazione Costruiamo il Futuro ETS e Edison, nato per approfondire l’amore di Leonardo e dei suoi allievi nei confronti delle innovazioni tecnologiche e della natura, l’acqua in particolare. Ai vincitori, oltre ai 15mila euro da utilizzare per lo sviluppo delle attività didattiche della propria scuola, è stata regalata la possibilità di visitare gli impianti di produzione idroelettrica di Edison Carlo Esterle e la centrale Angelo Bertini a Porto d’Adda con il rispettivo museo.
A conquistare il premio maggiore pari a tremila euro tra le scuole primarie (elementari), sono state la seconda, terza, quarta e quinta classe della Scuola Primaria Michele Vedani di Esino Lario (in provincia di Lecco) che hanno creato un collage particolarmente curato di componenti eterogenei che rappresenta una condotta d’acqua inserita nel suo contesto naturale. Un contributo pari a duemila euro è stato assegnato invece alla quarta B della Scuola Primaria Enrico Toti di Seveso (Monza e Brianza) che ha realizzato alcuni pannelli artistici che rappresentano suggestioni diverse; come una rielaborazione de La Madonna del Latte, alcune interpretazioni dei mulini ad acqua e delle centrali idroelettriche, o la rappresentazione delle conseguenze dei cambiamenti climatici.
Tra le scuole secondarie di primo grado (medie), sono stati due le premiate con il riconoscimento maggiore da 2.500 euro. La prima A, la prima B e la prima C della scuola La Traccia di Maresso di Missaglia (Lecco) hanno pensato di realizzare un’esperienza di conoscenza che si è concretizzata nell’osservazione diretta delle opere di ingegneria idraulica presenti sul territorio circostante la scuola, con il supporto di esperti che hanno potuto valorizzare ulteriormente le diverse visite effettuate. La prima B della scuola Alessandro Volta di Robbiate (Lecco) ha invece realizzato un e-book che mette assieme temi come l’arte, la natura e le opere dell’ingegno umano per educare al miglior utilizzo di questo prezioso liquido.
Duemila euro invece sono andati alle terze classi dell’Istituto comprensivo statale Marco d’Oggiono di Oggiono grazie al loro video racconto che, partendo dall’interesse di Leonardo per l’acqua, si trasforma in un piccolo e dettagliato excursus sulla flora e la fauna lacustri presenti sul territorio brianzolo.
Infine, a conquistare il premio nella categoria dei “più grandi”, le scuole secondarie di secondo grado, sono stati gli studenti della prima F, seconda C, quarta G e quinta G dell’Istituto Graziella Fumagalli di Casatenovo (Lecco), che hanno proposto un progetto di immagini e testi ricco ed elaborato attraverso il quale si racconta in modo dettagliato come l’acqua, nel corso della storia, sia stata utilizzata in modo sempre più sofisticato ed efficiente per produrre energia, con numerosi spunti di riflessione anche sulle abitudini attuali: per le loro attività didattiche è arrivato un riconoscimento di tremila euro.