17 Giugno 2023
CS – Premio Bergamo: assegni per 42 realtà sociali e sportive che illuminano il territorio
Stamattina alla Fiera di Bergamo l’evento finale con la consegna di 52.500 euro alle piccole associazioni impegnate nel campo del volontariato e del terzo settore. Il riconoscimento maggiore da Cinquemila euro a Cuore Batticuore. Il presidente Lupi: questi Eroi del quotidiano rendono la Capitale della Cultura 2023 ancora più grandeBergamo, 17 giugno 2023 – Una festa davvero speciale per la terza edizione del Premio Costruiamo il Futuro Bergamo e Provincia. L’evento, organizzato dalla Fondazione omonima e sostenuto da Intesa Sanpaolo come main sponsor, ancora una volta ha centrato l’obiettivo di supportare in modo concreto – attraverso la consegna di contributi sotto forma di assegni da mille a cinquemila euro e fornitura di materiali e attrezzature sportive – il lavoro prezioso delle realtà di piccole e piccolissime dimensioni che ogni giorno si impegnano sul territorio in ambito sociale, culturale e sportivo.
PIÙ DI 400 ADULTI E RAGAZZI NELLA SALA CARAVAGGIO
La giornata finale del Premio si è tenuta questa mattina nella Sala Caravaggio della Fiera di Bergamo. Tutti coperti i 400 posti a sedere, con la presenza di folte rappresentanze delle numerose realtà locali disseminate su questo territorio.
La generosità dei partner dell’iniziativa ha permesso di mettere a disposizione quest’anno un piccolo grande tesoro da 52.500 euro. Una cifra in crescita rispetto ai 41.500 euro e ai 50.500 euro delle due edizioni precedenti. Un trend positivo che si conferma anche in termini di associazioni premiate: 42 per questa terza edizione, una in più rispetto al 2022 (mentre nella prima edizione del 2021 erano state 35). Le domande di ammissione presentate sul sito costruiamoilfuturo.it per questa terza edizione sono state pari a 270.
Finora, tra Bergamo, la Brianza, Milano, Sondrio e la Valcamonica, ovvero i territori in cui è già presente il Premio Costruiamo il Futuro (la cui prima edizione assoluta si è tenuta a Merate nel 2003) sono stati distribuiti oltre 1,5 milioni di euro a 930 associazioni.
IL PRESIDENTE LUPI: CON IL PREMIO CELEBRIAMO LA CAPITALE DELLA CULTURA
«Presentando questa terza edizione di Bergamo nello scorso mese di aprile – ricorda Maurizio Lupi, presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro – mi ero detto certo che anche qui avremmo ottenuto dal territorio una risposta forte che ci avrebbe offerto l’opportunità di essere utili a tante straordinarie realtà sociali, sportive e culturali che meritano un grande sostegno. Mi fa dunque enormemente piacere constatare l’entusiasmo con cui è stato accolto ancora una volta il Premio Costruiamo il Futuro. Considero l’attenzione, la cura e il rispetto delle persone, soprattutto delle più fragili, uno dei modi più importanti attraverso cui declinare il concetto di Cultura. Nell’anno in cui Bergamo, assieme a Brescia, è stata designata Capitale italiana della Cultura siamo dunque orgogliosi di aver contribuito a celebrare nel modo migliore questo doveroso riconoscimento alla città, sostenendo l’impegno di 42 splendidi Eroi del quotidiano che rendono questa città ancora più grande, bella e ricca di valore».
“PREMIO SPECIALE CULTURA DELLA CURA” A CUORE BATTICUORE
Per sottolineare ulteriormente l’importanza dell’anno in corso per la città di Bergamo, la Fondazione Costruiamo il Futuro ha deciso inoltre, in accordo con l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo, di istituire un “Premio speciale Cultura della Cura”, del valore di cinquemila euro; il più elevato attribuito dal Premio Costruiamo il Futuro.
Ad aggiudicarselo, grazie alla sua capacità di distinguersi nel campo della cura alle persone, è stata Cuore Batticuore, l’organizzazione di volontariato di Bergamo attiva per ridurre i danni umani e sociali delle malattie cardiovascolari attraverso la promozione della prevenzione e una sistematica azione di stimolo sulle istituzioni competenti per la realizzazione di una efficace riabilitazione cardiologica. Con il contributo ricevuto verranno implementate attività di screening di malattie cardiovascolari all’interno delle scuole bergamasche.
SECONDO PREMIO A ENJOSKI SPORT DI ALBINO
Il secondo riconoscimento più elevato, da tremila euro, ha premiato invece la categoria “sport” con l’organizzazione di volontariato Enjoyski Sport di Albino. Questa realtà, nata inizialmente per avvicinare le persone con disabilità alla pratica sportiva, oggi, attraverso sinergie a tutto campo, cerca di mettere a disposizione competenze, strutture e attrezzature per dare la possibilità a persone con disabilità di praticare sport all’insegna del divertimento e dell’inclusione. Il premio ricevuto attraverso la Fondazione consentirà di dar modo a più persone con disabilità di sciare senza sostenere costi.
I premi da duemila euro sono stati attribuiti a sette associazioni. Quattro nella categoria “sociale”: Quadratini&Carità e Cooperativa sociale Don Giuseppe Ferrari, di Bergamo, Terra Buona di Nembro e Autismo è… di Brembate di Sopra. Tre nella categoria “sport”: Rugby Treviglio, Poliardesio di Ardesio e Excelsior Baskin Bergamo.
MEDAGLIE D’ORO AI VOLONTARI
Il Premio Costruiamo il Futuro valorizza anche l’impegno dei volontari. Quest’anno le due medaglie d’oro sono andate a Luisa Wiederhoffer, dell’Arca di Leonardo, un’organizzazione di volontariato di Bergamo impegnata a promuovere e a sostenere progetti di utilità sociale rivolti a bambini e anziani, e Mauro Algeri, della Fondazione Centro Diurno Serafino Cuni di Villa di Serio, che si occupa di servizi di supporto per gli anziani. Entrambi sono stati premiati per essersi distinti per impegno e attivismo nella loro preziosa opera quotidiana.
“PREMIO VOLONTARIO DEL CUORE” IN RICORDO DI ANGELONE
Un ulteriore riconoscimento speciale per questa categoria di persone speciali, realizzato in collaborazione stavolta con il CSI – Comitato di Bergamo, è stato istituito invece in ricordo di Angelone, un esempio raro di volontario dedito all’associazionismo e mancato pochi anni fa. Il “Premio Volontario del Cuore” è nato dunque per valorizzare, con una targa e un buono per l’acquisto di materiale sportivo dal valore di mille euro, l’impegno di una persona che si è saputa distinguere per costanza e dedizione nel corso della sua quotidiana attività a favore degli altri. A beneficiare del contributo si è però deciso fosse la stessa associazione per cui il volontario presta regolarmente la sua opera.
Il riconoscimento è andato a Luigi Noris, dell’Associazione sportiva David Oratorio Nembro. Il contributo verrà utilizzato per accogliere nella struttura un professionista della formazione e acquistare materiale sportivo.
La cerimonia del Premo Costruiamo il Futuro è stata condotta come sempre da Maurizio Lupi, presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro. Oltre ai diversi rappresentanti delle associazioni premiate, sono intervenuti sul palco della Sala Caravaggio: Marcella Messina, assessora Politiche Sociali Comune di Bergamo; Giorgia Gandossi, consigliere delegato Provincia di Bergamo; Gaetano Paternò, presidente CSI Bergamo; Giuseppe Guerini, vicepresidente Fondazione della Comunità Bergamasca e Gianluigi Venturini, direttore regionale Lombardia Nord Intesa Sanpaolo. Testimonial dell’evento il giovanissimo youtuber bergamasco Leo Bonni.
DICHIARAZIONI
MARCELLA MESSINA, ASSESSORA ALLE POLITICHE SOCIALI COMUNE DI BERGAMO
«Una giornata di festa quella di oggi per tutte le persone e le realtà del nostro territorio che quotidianamente svolgono un lavoro prezioso nel mondo della disabilità, dei giovani, dello sport e della solidarietà. Il premio Costruiamo il Futuro, che permetterà a ciascuno di loro di realizzare azioni concrete e necessarie per la crescita e il miglioramento delle diverse attività, rappresenta un modello di intervento prezioso per il mondo dell’associazionismo che ha bisogno di essere sostenuto proprio attraverso il concorso progettuale ed economico di una rete di soggetti pubblici e privati. Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, in cui la cultura come cura rappresenta uno dei filoni tematici portanti dell’intero palinsesto, quest’iniziativa conferma e premia la relazione, la collaborazione, l’inclusione, la solidarietà come valori formativi e fondanti del nostro tessuto sociale e culturale».
OSVALDO RANICA, PRESIDENTE FONDAZIONE COMUNITÀ BERGAMASCA
«Il Premio Costruiamo il Futuro ci consente anche quest’anno di valorizzare, in particolare, le piccole associazioni del nostro territorio che si occupano di cultura, sociale, sport. Un premio che rappresenta l’opportunità giusta per trasformare buone idee in progetti concreti di solidarietà, con una forte spinta mutualistica. Quest’anno l’attenzione della Fondazione della Comunità Bergamasca è stata rivolta sia ai giovani, come da tradizione per questo Premio, sia a persone che vivono situazioni di fragilità: donne colpite da patologia oncologica, anziani, disabili. Tutti impegnati per la comunità, dedicati a mantenere vive le relazioni e, dunque, rafforzare il tessuto sociale del territorio, anche e soprattutto nei comuni più piccoli della bergamasca».
GIANLUIGI VENTURINI, DIRETTORE REGIONALE LOMBARDIA NORD INTESA SANPAOLO
«Promuovere le iniziative sociali che generano valore per le comunità bergamasche attraverso la cultura, lo sport ed il recupero di luoghi di aggregazione, come i campi sportivi nell’ambito della rigenerazione urbana, sono obiettivi che accomunano Intesa Sanpaolo e il premio Costruiamo il Futuro. Contribuire al progetto promosso dall’omonima Fondazione ci consente di essere ancor più vicini alle piccole e piccolissime realtà non profit che arricchiscono con il proprio operato il territorio e aggiunge ulteriore significato alle iniziative previste in questo anno particolare, che ci vede al fianco di Bergamo, insieme a Brescia, Capitale della Cultura».
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Con il patronato di: Regione Lombardia Con il patrocinio di: Comune di Bergamo, Provincia di Bergamo. In collaborazione con: Fondazione Bergamasca, Fondazione Grimaldi, CONI, CSI, CDO Bergamo. Con il sostegno di: Intesa Sanpaolo, Despe, Bodega, DF Sport Specialist, Iperal, Promoberg, Ricoh, Sangalli Spa
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