CON-CORRERE PER COMPETERE Le reti d’impresa tra territorio e globalizzazione
32,00€
A cura di Paolo Preti e Raffaello Vignali – Prefazione di Maurizio Lupi
Partendo da un’indagine sul campo che ha visto l’approfondimento di sette casi aziendali, il libro si pone l’obiettivo di fare il punto, a due anni dall’entrata in vigore della legge che istituisce e regolamenta i contratti di rete, sull’utilizzo di questa particolare forma di accordo interaziendale. Si tratta di uno strumento che ha incontrato un grande interesse del mondo imprenditoriale visto l’alto numero di contratti sottoscritti e di aziende coinvolte in così poco tempo e che costituisce la nuova “via italiana” alla competitività nell’era della globalizzazione.
Descrizione prodotto
Qual’è il contenuto
Nella prima parte, il libro presenta i risultati di un’indagine sull’utilizzo da parte delle aziende italiane dei contratti di rete. Le caratteristiche del modello originale di sviluppo che regge le sorti economiche del Paese (piccola/media dimensione, proprietà familiare, vocazione imprenditoriale e prevalenza del manifatturiero) rendono quanto mai necessario “diventare grandi, restando piccoli” e dunque realizzare collaborazioni interaziendali. Le molte modalità proposte nel corso degli anni non sempre hanno saputo però incontrare i bisogni e le aspettative del mondo imprenditoriale: dopo i distretti quella del contratto di rete sembra una formula destinata ad avere successo perché tiene conto delle caratteristiche del mondo a cui è destinata. Alcuni interessanti spunti provengono, a tal proposito, dalle collaborazioni poste in essere tra imprese europee, grazie alla profonda attività di networking effettuata a livello di sistema Europa.
Nella seconda parte, il libro raccoglie contributi sulle reti d’impresa da diversi punti di vista: della ricerca, del credito, delle piccole imprese, del sistema camerale, delle policies e della sanità.
Perchè vende
Il tema delle reti d’impresa è di grande attualità. Gli imprenditori possono essere interessati a capire modalità e problemi di una formula di cui hanno sentito parlare e che potrebbero voler replicare. Le associazioni imprenditoriali perché sono particolarmente coinvolte nel incentivare prima e supportare poi le aziende associate a percorrere questa strada e dunque possono trarre spunti per questo lavoro di affiancamento. Il sistema creditizio perché si sta ponendo il tema della valutazione delle reti d’impresa con riferimento particolare al rating. Il sistema della consulenza, perché vede nelle reti un’opportunità per una maggiore managerializzazione delle piccole imprese. I docenti universitari delle facoltà di Economia e i loro studenti perché si tratta di un tema di stretta attualità di cui ancora poco si parla in quelle aule anche perché c’è poco materiale scritto. Gli attori istituzionali, tecnici e politici, perché le reti d’impresa stanno diventando sempre più un mainstreaming delle policies rivolte alle imprese.
Gli Autori
Antonio Cattaneo è partner del network italiano di Deloitte (responsabile della divisione Forensic Services) e si occupa, tra l’altro, di temi di legalità sia nell’ambito della gestione d’impresa che nel settore pubblico. È stato consulente di Enel S.p.A. nel corso del processo che ha portato la principale società di energia italiana a stipulare con il Ministero dell’Interno un Protocollo di Legalità, in particolare, per la gestione degli appalti.
È un socio della Fondazione Costruiamo il Futuro e ha già collaborato, come autore, alla redazione del volume “LABORATORIO BRIANZA. Infrastrutture, mobilità e sviluppo: spunti concreti per elaborare un nuovo modello di intervento”, curato dalla suddetta Fondazione e pubblicato dalla collana economica de “Il Sole 24 ore”.
Paolo Preti è professore associato di Organizzazione aziendale presso l’Università della Valle d’Aosta e professore incaricato di Organizzazione delle Piccole e Medie Imprese presso l’università Bocconi .
Marina Puricelli è lecturer di Organizzazione aziendale presso l’università Bocconi.
Roberta Romano è senior consultant di Deloitte e si occupa nello specifico di Integrity Due Diligence. Già Dottore di Ricerca (PhD) di Economia e Gestione delle Imprese Sanitarie presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, è autrice di alcuni articoli e trattazioni in materia di network analysis, strategie aziendali e management sanitario.